Ho studiato Filosofia presso la Ruprecht-Karls-Universität di Heidelberg e l’Università di Roma “Tor Vergata” occupandomi dell’importanza del Logos nel pensiero contemporaneo da Husserl ad Heidegger. In seguito ho approfondito lo
studio di alcuni rappresentanti dei circoli di Monaco e di Gottinga,
concentrandomi, nella fattispecie, su A. Pfänder e W. Schapp. Di quest’ultimo
ho curato la traduzione italiana dell’opera In
Geschichten verstrickt, vero e proprio manifesto del suo pensiero
narratologico (W. Schapp. Reti di storie. L’essere dell’uomo e della cosa, a
cura di D. Nuccilli, Mimesis, Milano 2018). Attualmente sono un dottorando in Filosofia presso l’Università degli studi di Roma “Tor Vergata” con un progetto sulle implicazioni ermeneutiche della teoria schappiana dell’irretimento-in-storie. | I studied Philosophy at the Ruprecht Karl University of Heidelberg and at the University of Rome “Tor Vergata”, dealing with the importance of Logos in the contemporary thought from Husserl to Heidegger. I then deepened the study of Munich and Göttingen circles’ major representatives, focusing particularly on A. Pfänder and W. Schapp. With regard to the latter, I translated his work In Geschichten verstrickt, a fully-fledged manifesto of his narratological thought (W. Schapp. Reti di storie. L’essere dell’uomo e della cosa, a cura di D. Nuccilli, Mimesis, Milano 2018). Over the last few years, I collaborated with the Jena Center for Reconciliation Studies of the Faculty of Social Sciences of the Friedrich Schiller University of Jena, where I was mainly involved in the study of collective memory, conflict of memories and storytelling. Currently I am a PhD student in Philosophy at the University of Rome “Tor Vergata” and developing a research project on hermeneutical implications of Schapp’s theory of the entanglement-in-stories. |