Informazione corretta

"Free Ebrei", IV, 2, Agosto 2015

Informazione corretta

Come i media italiani presentano Israele e il Medio Oriente

Angelo Pezzana, giornalista torinese, presenta l'attività di "Informazione Corretta". Freeebrei, da sempre attento al pluralismo dell'informazione, ritiene importante fornire alle diverse voci in campo la possibilità di esprimere i propri punti di vista sullo spinoso tema riguardante lo Stato di Israele. Buona lettura a tutti!

"In una Europa cristiana, dove per quasi duemila anni l’accusa che gli ebrei avessero ucciso il figlio di Dio aveva avvelenato le menti e i cuori diventando una verità storica al posto di una orribile menzogna, non deve stupire se il risultato è stata la nascita dell’anti-giudaismo prima, e l’anti-semitismo poi, per trasformarsi nel secolo scorso in anti-sionismo, l’odio contro lo Stato degli ebrei.

Con il grande cambiamento nato dalla modernizzazione dei mezzi di comunicazione, il compito di proseguire nella diffusione dell’odio antico è passato dalle istituzioni religiose e di stato ai nuovi media, di carta e elettronici. È  stato nel momento in cui Israele era sottoposto alla violenza della seconda intifada, agli inizi del 2001, che con un gruppo di amici ho dato vita a un quotidiano online, dal nome “Informazione Corretta”, nel tentativo di confutare la disinformazione su Israele, sia quella smaccata degli odiatori di professione, ma soprattutto quella rappresentata dalle testate più influenti, meno plateale, ma per questo più sottilmente pericolosa.

Giornali, quindi, ma anche televisione. Con un gruppo di esperti monitoriamo ogni giorno quanto viene scritto e detto che in qualche modo coinvolge Israele, ma anche il mondo musulmano, gli stati arabi e,ovviamente, antisemitismo/antisionismo. 

A partire dal settembre 2001 anche il terrorismo. Siamo nati pochi mesi prima dell’ 11/9, ma non occorreva essere profeti per rendersi conto che qualcosa di terribile stava per succedere, bastava interpretare  quel che NON veniva pubblicato, detto, sui media ma anche dagli organismi internazionali, Onu in prima fila. Pochi giorni prima dell’attacco alle Torri Gemelle, l’Onu aveva organizzato a Johannesburg la Conferenza internazionale sul Razzismo, di fatto un processo agli Usa e Israele, un caravanserraglio di odio antisemita e anti-occidentale, benedetto dal  più grande organismo internazionale. Era il segnale di via libera al terrorismo islamico  globale. Da allora, per i successivi 15 anni e ancora oggi , Informazione Corretta ha dato voce a chi quei segnali aveva colto, in una situazione sempre più drammatica, resa ancora più grave dalla politica estera della Amministrazione americana sotto il doppio mandato di Barack Obama, causa principale dell’isolamento di Israele di fronte alla minaccia nucleare rappresentata dall’Iran e dalla politica di delegittimazione attuata dall’Unione Europea.

Informazione Corretta è anche un archivio storico da consultare sui temi più significativi e controversi della cultura politica internazionale. Per riceverla gratuitamente ogni giorno, abbonarsi su www.infromazionecorretta.com. La maggior parte dei collaboratori è rappresentata da volontari, giornalisti e non. Ciò non esclude un notevole impegno finanziario annuale, la realizzazione tecnica ha costi molto alti, coperti dagli amici della Associazione Italia-Israele di Torino e dai contributi dei nostri lettori.

“Israele siamo noi”, era il titolo di un libro tuttora attuale di Fiamma Nirenstein, di noi ebrei e non ebrei, di cristiani, e di qualunque altra fede. La salvezza dell’unica democrazia in Medio Oriente è quella dell’Occidente stesso, per la comune difesa contro un nemico che al grido di Allah u Akbar vuole il nostro assoggettamento".

Angelo Pezzana

direttore editoriale di Informazione Corretta